Finisce con una doppia sconfitta e il terzo posto nel girone il campionato dell’u16 eccellenza del Basketball Club Lucca.
La squadra di coach Merciadri ha ceduto prima contro la corrazzata Don Bosco per 68-94, mercoledì scorso al PalaTagliate, e infine sabato sera al Pala Cecioni di Livorno contro una Pielle Livorno in grande spolvero, di misura, per 67-65.
Se per Lucca sono pesate sicuramente le prolungate assenze di Manfredini e Sciotti Gratti, due leader del gruppo a livello di energia e carisma, le due sconfitte, sono figlie di prestazioni diverse ma entrambe caratterizzate da luci e ombre che portano spunti interessanti per il lavoro futuro. Lucca ha alternato momenti di pregevole qualità ad altri di appannamento e poca concentrazione collettiva. Questa volta proprio l’incapacità di essere dentro la gara per tutti i 40 minuti è costata cara ai biancorossi.
La prima partita casalinga contro Don Bosco Livorno ha visto i padroni di casa partire nel miglior modo possibile. Difesa compatta e squadra che muove bene il pallone con fluidità e decisione su tutti i 28 metri. Ogni ragazzo sceso in campo mette la giusta energia in attacco e in difesa e il risultato sono due quarti di altissimo livello contro una squadra, Don Bosco, fin qui imbattuta e pronta a giocarsi, con pieno merito, il titolo di campione regionale. Lucca trova canestri in ogni modo, in contropiede, attaccando il pitturato, da penetrazioni o dopo buone collaborazioni con i propri giocatori interni, ma anche e soprattutto dalla lunga distanza dove i ragazzi di Merciadri sembrano finalmente aver acquisito maggior sicurezza. Don Bosco però è una squadra davvero notevole e risponde colpo su colpo e soprattutto in post basso, sfruttando la maggior fisicità e ed esperienza dei suoi lunghi, riesce a tenere Lucca dietro nel punteggio. Si arriva all’intervallo sul punteggio di 38-42 per i labronici.
Se nel primo tempo si è vista probabilmente la miglior pallacanestro espressa fin qui dalla u16 del BcL, il ritorno dagli spogliatoi assomiglia piuttosto ad un thriller. Lucca resta negli spogliatoi e in meno di un minuto e mezzo Don Bosco rifila ai lucchesi un parziale di 10 punti che indirizza inevitabilmente la gara. Dopo essere scivolata rapidamente a -16, la reazione di Lucca la porta fino al -8 ma l’energie spese per restare attaccati si fanno sentire e ad un paio di minuti dalla fine del terzo quarto finiscono le batterie. Ennesimo minibreak di Don Bosco che si porta sul 54-71. Lucchesi che incassano ma non vanno al tappeto. Con orgoglio e facendo fondo alle ultime spille di energia mentale rimaste sfoderano un quarto di intensità e rabbia e riuscendo in qualche modo a limitare i danni nell’ultima frazione.
Pielle Livorno – Bc Lucca invece è stata tutta un’altra gara. Lucca parte ancora una volta a marce alte e riesce a staccare subito i padroni di casa. Livorno però gioca bene e nonostante le scarse percentuali al tiro la penalizzino sembra averne di più dei lucchesi. Le ampie rotazioni di Merciadri non riescono a far mantenere il giri del motore alti ai suoi che anzi con il passare del tempo calano di intensità e fiducia. Pielle ne approfitta immediatamente: sorpasso e allungo. Secondo quarto che scorre via come il finale del primo con Lucca che, soprattutto a di energia, appare essere in riserva. Livorno invece è in gran serata e continua a colpire attaccando il ferro e segnando con continuità dalla distanza. Lucchesi in bambola che cercano di limitare i danno aspettando la sirena per tornare negli spogliatoi e rimettere in ordine idee ed energie. Il tabellone del Pala Cecioni dice 38-30 all’intervallo.
Il rientro dagli spogliatoi è l’esatto contrario rispetto a quello della partita precedente. Lucca ci crede ed entra finalmente in partita. Se Del Debbio e Brugioni devono abbandonare anzi tempo la partita: il primo per problemi fisici mentre il secondo per problemi di falli, Lucca non si scompone e spinti dall’energia di un Carrara generosissimo e dalla prova davvero superlativa di Gentili inizia finalmente a rispondere ai labronici con la giusta determinazione. La partita si infiamma. Ai canestri lucchesi, Livorno, ormai in fiducia, risponde colpo su colpo ma l’inerzia è cambiata. In una partita che adesso ha ritmi davvero indiavolati un paio di minuti di poca lucidità portano Livorno al massimo vantaggio sul 57-44 ma Lucca non si scompone più di tanto, anzi, continuando a difendere forte e giocando finalmente di squadra rimane aggrappata al match. Catelli, Buselli e Benedetti e Battaglia portano palle rubate e punti preziosi e il 2+1 di Rinaldi a meno di 1 minuto dalla fine vale il sudatissimo aggancio a quota 62 pari. Mancano ora 44” alla fine. Dalla parte opposta una cattiva di difesa lucchese viene punita dalla furbizia e dal talento di Ristori che trovando un’altra giocata da 3 punti respinge i lucchesi a -3 sul 65-62. Ultimo Time-out per Merciadri. Lo schema disegnato dal coach Lucchese produce un buon tiro da 3 punti ma la fortuna non assiste i biancorossi. Il tiro del pari balla un paio di volte sul ferro prima di uscire. Rimbalzo controllato da Livorno. Lucca prova a rubare ma commette fallo e manda i padroni di casa in lunetta. Il 2/2 locale porta il vantaggio per Pielle a 5 lunghezze di distanza. Mancano solo 25”secondi dalla fine ma Lucca non si arrende. Rinaldi prova ancora da 3 ma sbaglia, il rimbalzo viene catturato dal solito Gentili che la rimette in mano ancora a Rinaldi che stavolta in step-back segna dalla distanza -2. Fallo immediato nel tentativo di rubare e Livorno in lunetta. 2.8” secondi dal termine. Corto il primo, sul ferro il secondo. Rimbalzo domato da Catelli che però non riesce a segnare la preghiera finale dalla sua metà campo. Sirena che suona e Livorno che vince con merito 67-65. Lucca, nonostante una prova davvero importante di squadra nel secondo tempo, arrivata nel momento di massima difficoltà e priva dei suoi principali punti di riferimento, ha poco da recriminare per il finale se non una decina di minuti mal gestiti nel primo tempo che hanno segnato l’incontro.
Adesso per i ragazzi di Merciadri che hanno concluso qua la loro breve stagione, un mese di giugno fatto di allenamenti sui fondamentali, amichevoli e magari la partecipazione a qualche torneo estivo.
Un mese di lavoro per poi ricaricare le pile in vista della nuova stagione che dovrebbe vedere questo gruppo 2005 finalmente impegnato in un campionato completo nella stagione 2021-2022.
Un campionato, quello u17 eccellenza,che si preannuncia di altissimo livello ed estremamente formativo per questi giovani ragazzi.
BCL- Don Bosco
23/22 – 15/20 – 16/29 – 14/23
23/22 – 38/42 – 54/71 – 68/94
BCL: Bosi 8, Brugioni 23, Del Debbio 11, Rinaldi 10, Benedetti 6, Gentili 6, Buselli 2, Figus 6, Catelli, Battaglia, Carrara, Manfredini n.e. All. Merciadri, ass. Losco
Pielle Livorno-BCL 67-65
12/18 – 26/12 – 14/17 – 15/18
12/18 – 38/30 – 52/47 – 67/65
BCL: Brugioni 9, Rinaldi 11, Catelli 6, Benedetti 12, Carrara, Figus, Battaglia 4, Bosi 1, Buselli 11, Gentili 9, Del Debbio 2, Manfredini n.e.. All. Merciadri, ass. Losco.