Se la partita tra Geonova e Use Empoli l’avessero quotata, siamo certi che l’avrebbero data almeno 10 a 1, nessuno avrebbe scommesso un solo centesimo sulla vittoria dei bianco/rossi dopo averne rimediati più di 40 all’andata, ma forse la chiave del successo sulla Gross Computer Empoli è proprio in quella sconfitta.

La Geonova ha giocato a viso aperto, sapendo di non aver nulla da perdere e quando l’atteggiamento è questo, i risultati arrivano quasi sempre, poi e questa cosa è davanti agli occhi di tutti, la squadra cresce, partita dopo partita, migliora, acquista sempre più fiducia in se stessa e soprattutto, gioca divertendosi.

Sono tutti giovanissimi, tosti e veramente bravi, hanno imparato ad affrontare le partite con la giusta determinazione, pochi alti e bassi e sempre di corsa, più i minuti di gioco aumentano, più aumenta l’intesa e la complicità tra loro, adesso vederli giocare è divertente e soprattutto appagante.

Le prossime partite di campionato potremmo definirle proibitive, la Geonova se la dovrà vedere con Firenze, Palermo, Piombino, Cecina, squadre che macinano vittorie su vittorie e noi a questo punto per chiudere mutuiamo una frase che viene dal baseball, ma che calza a pennello anche con il basket “ non è finita fino a che non è finita “ e siamo certi che l’autore, il mitico Yogi sarebbe d’accordo con noi.

 

Un atmosfera davvero surreale, un palazzetto completamente deserto erano presenti solo gli addetti al lavoro, la Presidente Luisa Colombini Gnutti e i giornalisti e fotografi accreditati.

Tutto però deve procedere secondo il consueto protocollo, anche se prima, vista l'emergenza influenzale il medico della società deve controllare la temperatura corporea degli atleti, prima di dare il via alla partita, poi arrivano le presentazioni delle squadre, l'inno d'Italia, la musica per il riscaldamento e infine si arriva alla palla a due.

Palla che viene conquistata dagli ospiti, marecuperata quasi subito dalla difesa della Geonova che innesca la prima vera azione di gioco che porta ai primi due punti bianco /rossi, la squadra sembra aver approcciato bene l'inizio gara, sono ancora pochi i minuti di gioco, ma l'impressione che si ha è che la Geonova c'è !

Tutto può ancora accadere, ci sono ancora 5/6 minuti da giocare e poi altri tre tempi, di fatto però dopo cinque minuti di gioco la Geonova è con un vantaggio da doppia cifra, certo non vuol dire tranquillità, ma meglio essere inseguiti che seguire, il primo quarto si chiude con un più sei per Ctalani e la sua truppa

Il secondo quarto ricalca fedelmente quanto si è visto nei primi dieci minuti, colpisce però l'atteggiamento degli ospiti, forse pensavano di venire a Lucca a fare una passeggiata, all'andata rifilarono oltre quaranta punti alla Geonova.

Fatto stà che li vediamo cambiare spesso modulo di gioco sia in attacco che in difesa, danno l'idea che non roescano a capire cosa sta accademdo in campo e ne approfittano i "ragazzacci" di Lucca che si spingono fino al più 16, poi per un paio di minuti l'inerzia gira a favore degli ospiti che recuperano qualche punto, ma il suono della sirena interrrompe la spinta empolese e manda tutti negli spogliatoi per l'intervallo, mentre sul tabellone si legge 45/35

L'inizio del terzo quarto porta la firma dell'Empoli che davvero con molta caparbietà recupera ancora, mettendo in apprensione tutta la franchigia di Catalani, alla fine i suoi ragazzi riescono a contenere le sfuriate empolesi, riuscendo a chiudere il terzo quarto sempre in vantaggio, sia pure perdendo il parziale.

Ultimo e decisivo quarto, si lotta ormai a tutto campo, con gli opsiti che si fanno sempre più sottofino ad arrivare a due minuti dal termine ad un solo punto di differenza, 74/73 a meno di due minuti dal termine, ma è a questo punto che vengono fuori le doti di questi ragazzi, prima Drocker, poi Kushchev, di nuovo Droker, Del Debbio e infine Kushchev fissano il punteggio sull'84/73 aggiudicandosi i due punti in palio, grazie ad una partita con poche sbavature e mai in discussione se non per l'insidioso minuto in cui gli ospiti erano arrivati fino ad una sola lunghezza di differenza.

I complimenti vanno a tutti quanti i ragazzi, al coach, al capitano Del Debbio che ha chiuso con 15 punti all'attivo, ma non c'è solo lui in doppia cifra, c'è Drocker con 16, Kushchev 16, Banchi 13, Bartoli 10 , insomma una gran bella prova corale che ha dato tanto morale e soddisfazione a tutto lo staf del Basketball Club Lucca e da lunedi tutti al pezzo per prepararsi ad affrontare in trasgerta il potente Pino Dragons

26/20 – 45/35 – 65/57 - 84/73

26/20 – 19/15 – 20/22 – 19/16

 

Drocker ,16 Galli 7, Kushchev 16, Bartoli 10, Banchi 13, Piercecchi n.e, Del Debbio 15, Simonetti n.e, Perfetti n.e, Karim 2, Pierini 5, Okiljevic

All. Catalani,  Ass. Puschi

 

Use Empoli

Falaschi 7, Giannini 3, Serigne, Sesoldi, Vanin 3, Giarelli 12, Caceres 12, Mazzoni, Raffaelli 21, Calugi, Perin 12, Antonini

All. Marchini, Ass. Magagnoli

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003 COMUNICATO BASKETBALL CLUB LUCCA