Adesso è proprio finita, il campionato di C Gold 2020- 2021 termina qui, il Basketball Club Lucca ha centrato il suo obiettivo con una turno di anticipo, quindi il prossimo anno sarà ancora C Gold.
Quello appena terminato è stato un campionato anomalo, bizzarro, ma che è riuscito ugualmente ad emozionare malgrado la forzata assenza del pubblico, a darci una mano in questo è stato l’uso dei social, questa volta c'è da rendergli merito, una volta tanto sono stati funzionali alle necessità degli utenti, grazie alla loro versatilità d’uso e alla grande diffusione, hanno permesso a molti appassionati di basket di seguirci e vivere attraverso le telecronache ogni minuto della partita
La stagione appena chiusa è stata davvero difficile per il Bcl, sotto ogni aspetto, in primis il passaggio di consegne tra la precedente società e la nuova, con la forzata rinuncia alla serie B, un coach nuovo, una squadra nuova per undici dodicesimi, assemblata in fretta a cui poi non è stata data la possibilità di fare un adeguato rodaggio, bloccata dai vari look down, un campionato letteralmente reinventato nella sua formula, che non ha permesso alle squadre di crescere e dimostrare a pieno il loro valore
L’entrata a gamba tesa o per restare sul pezzo l’esagerato sfondamento con cui il malefico virus, Covid-2 ha stesso la nostra difesa, ha segnato drammaticamente la stagione dei ragazzi di coach Tonfoni, una serie infinita di protocolli sanitari che hanno dilatato a dismisura i tempi per allestire anche una semplice amichevole, un anno letteralmente sommersi da scartoffie, privacy, autocertificazioni, tamponi antigenici, mascherine igienizzanti, tante incombenze che hanno portato tutto lo staff ad un surplus di lavoro ed impegno notevole, perennemente in tensione nel cercare di evitare che l’insidioso virus facesse ulteriori danni.
Un team di persone ha lavorato costantemente a che tutto si incastrasse, funzionasse a dovere e si riuscisse a limitare per quanto possibile i problemi che di volta in volta scaturivano da una situazione che definire fluida sarebbe stato un vero e proprio eufemismo per questo è doveroso ringraziare tutti quanti hanno dato un contributo, ognuno con le proprie specificità per poter arrivare a questo importante risultato, in primis i medici, senza il loro aiuto sarebbe davvero stato impossibile gestire l’emergenza Covid, poi tutti quelli che si sono dedicati alla sanificazione degli ambienti, tutta la logistica, chi ha portato le gesta dei ragazzi in casa di tutti gli appassionati attraverso le telecronache sui social, il Direttore Sportivo Umberto Vangelisti che da espertissimo timoniere è riuscito a portare la nave in porto sicuro, attraversando incredibili tempeste e sopra tutti, questa società che ha supportato con estrema serietà tutto il team, in particolare e in modo davvero speciale il suo presidente, Matteo Benigni che senza lesinare il suo tempo ha seguito costantemente in modo discreto l’andamento della squadra, standogli sempre vicino, seguendola in tutte le trasferte, dedicandosi alla causa fino a trovarlo in sneaker, pantaloncini e scopa a pulire le gradinate del Palasport, con questo il capitolo si chiude e andiamo ad aprirne uno nuovo, le incognite, le incertezze e i dubbi non mancheranno, fanno parte del gioco, ma sappiamo anche che il Team del Basketball Club Lucca in quest’anno ha accumulato tanta esperienza e una forte coesione tra tutti i componenti, fattori che saranno determinanti per rendere la prossima stagione speciale.