Partita difficilissima da giocare, la voglia di rifarsi e far vedere al proprio pubblico di che pasta è fatta la Geonova è davvero tanta, di fronte però c’è la seconda della classe.
Quella Blukart che all’andata ne rifilò 20 ai ragazzi di Catalani.
Il primo quarto è sicuramente stato il più difficile, undici i punti di differenza al termine, nel secondo la Geonova ha pareggiato il parziale, andando al riposo però con sulle spalle il meno undici iniziale.
Un terzo quarto fatto di orgoglio ha permesso ai ragazzi di coach Catalani di avvicinarsi fino al meno due, per poi ricedere nei secondi finali ed andare all’ultimo riposo con un meno sei.
Nell’ultimo quarto gli ospiti hanno voluto mettere i puntini sulle i riportandosi su un vantaggio da doppia cifra aggiudicandosi i due punti in palio.
La Geonova ha provato a tenere il passo della Blukart, a tratti c’è riuscita, ma non è stata mai in grado di impensierire più di tanto i San Miniatesi
Geonova e San Miniato di fronte per la prima di ritorno, Kushchev sulla palla a due e la partita prende il via, a segno la Blukart per i primi due punti della serata, Geonova che reagisce con Kushchev, 3/3 sul tabellone, l’inerzia è tutta per gli ospiti che salgono subito in cattedra portandosi sul più sei, distacco che riescono a mantenere costante per i primi minuti.
Dal sesto in poi la Blukart alza i giri del motore e allunga fino al 16/27 della prima sirena.
Secondo quarto che inizia sulla falsa riga del primo, con un Moretti dai polsi molto caldi che aiutato da Tozzi mantengono la Geonova a distanza di sicurezza, Droker, Vico, Genovese e Pierini provano a tenere il passo dei San Miniatesi senza però riuscire minimamente ad impensierire la difesa degli ospiti.
Quando si arriva all’intervallo lungo la Blukart ha ancora i suoi undici punti di vantaggio, quanto aveva già acquisito nel primo tempino.
Si riparte per gli ultimi due quarti e questa volta è Genovese che sblocca il risultato con una bella tripla, poi è Del Debbio che accorcia ancora, due punti per Genovese ed ancora Del Debbio in un Cost to Cost che gli fruttano altri due punti, ora la Geonova è a meno quattro.
Adesso in campo c’è una Geonova rigenerata, più determinata e precisa, a uno e trenta dalla terza sirena Genovese firma il meno due 47/49, ospiti di nuovo a canestro per due punti ed Enihè sulla lunetta, 38 secondi da giocare con palla a Genovese, il suo assist è però intercettato e ne approfittano gli ospiti portandosi sul 47/53 alla terza sirena
Ultimo quarto e la Blukart cerca di far sentire tutto il suo peso allungando fino al più dodici dopo quattro minuti di gioco.
E’ Drocker che si fa carico di accorciare le distanze con due triple consecutive per il 57/64, un minuto dopo Pierini è costretto ad abbandonare il parquet per una rovinosa caduta, mentre l’inerzia non cambia assolutamente, aiutando gli ospiti a riportarsi sul più tredici a quaranta secondi dal termine della gara, il cronometro scorre veloce e la sirena fissa il punteggio sul 61/74, i due punti son per la Blukart.
Geonova
Drocker 12, Vico 11, Kushchev 4, Bartoli , Banchi 6, Genovese 13, Del Debbio 5, Simonetti , Pagni , Pierini 5, Okiojevic 5
All. Catalani, Ass Puschi
Blukart Etrusca San Miniato
Carpanzano 6, Regoli 2, Enihe 1, Neri 12, Benites 10, Moretti 13, Regoli , Morciano 6, Daini Palesi , Capozio 2, Quartuccio 2, Tozzi 20
All Barsotti, Ass Miniati
16/27 – 27/38 – 47/53 – 61/74
16/27 – 11/11 – 20/15 – 14/21