Domenica 20 Novembre, sale al Palasport di Lucca la Amen Scuola Basket Arezzo.
Una compagine, quella degli aretini, ben piazzata, dalle spalle larghe e in grado di incidere con forza nel campionato di C Gold.
Lo scorso anno, nella classifica finale, si piazzò al quinto posto e negli scontri diretti con il Bcl, sia al Palasport di Lucca che ad Arezzo, ne uscì vincente.
Stessa identica posizione di classifica ad oggi, dopo sette partite la Amen Scuola Basket Arezzo è sulla quinta piazzola e con un roster, forse più forte del precedente, ancora più capace di impensierire ben più di una squadra.
Dalla disamina che Nalin fa sugli avversari, traspare chiaramente il grande lavoro svolto per affrontare al meglio la partita “L’arezzo è una squadra temibilissima, molto fisica e con giocatori che sfruttano bene il gioco perimetrale: per noi sarà difficile, è una condizione, alla quale dobbiamo abituarci il prima possibile, anche se sappiamo quanto sia difficile e frustrante, essere marcati da giocatori più alti e massicci.” “Nel loro roster è presente Fornara, uno dei migliori giocatori del campionato, del quale abbiamo un ricordo molto nitido, di quanto, ci fece vedere lo scorso anno, quando militava nella Synergy, poi Rossi e Veselinovic, altre importanti frecce a disposizione del coach aretino. In ultimo, ma ci sono anche altri giocatori da tenere d’occhio, inserisco Giometti, un play clamoroso che, quando riceve palla, vicino al canestro, diventa pericolosissimo per la capacità di servire sempre l’assist giusto“
Agli allenamenti settimanali del Bcl, ha cominciato a prendervi parte e sempre più in modo attivo l’ormai uscente dall’infermeria Del Debbio, anche se, lamenta il coach “ è da settembre che per un motivo, o l’altro, un’influenza o un infortunio non siamo più riusciti a fare un allenamento con tutti i ragazzi del roster, malgrado ciò, abbiamo sperimentato cose nuove ed interessanti da portare poi in partita”.
Per domenica, contro l’Arezzo, servirà una prova superiore a quella di Prato “la scorsa settimana siamo stati in partita per 35 minuti, poi è stato sufficiente un fallo, un’azione, per vanificare tutto, questo non deve più accadere, la partita dura 40 minuti e noi dobbiamo giocare 40 minuti. A Prato abbiamo fatto un’ottima difesa, però ci vuole di avere idee più chiare in attacco, occorre più testa e dimenticarsi della frenesia”. Continua il coach “ vogliamo fare una bella partita davanti al nostro pubblico e vogliamo ottenere una vittoria importante che ci dia ulteriore carburante per affrontare meglio le prossime sfide”
Il Sig. Russo di Firenze alzerà la palla a due alle 18:00 di Domenica 20 Novembre al Palasport, coadiuvato dal Sig. Cavasin di Livorno