Dottor Jekyll e Mr. Hyde, dopo la partita contro la Tarros spezia, bisogna scomodare i personaggi inventati da Stevenson per raccontare di come si è sviluppata la partita giocata Domenica pomeriggio al palatagliate, davanti ad un incredibilmente numeroso e caloroso pubblico.
I ragazzi di Olivieri entrano in campo concentratissimi, gli sguardi sono quelli giusti, pure l’incedere dei giocatori verso la panchina è quello giusto, le movenze, i movimenti della testa, tutto fa capire che sono pronti.
Dalla palla a due in poi c’è solo il Bcl, un grande gioco, un Del Debbio in strepitosa forma, non da meno i compagni, tutto ben orchestrato, una vera macchina da guerra, il primo parziale è da brivido 34/19, considerando che di fronte c’è lo spezia, la stessa squadra che all’andata fece rientrare in sede il Bcl con un pesante – 18 sulle spalle.
Nel secondo quarto non cambia praticamente nulla, un grande Bcl raggiunge con facilità il più 30. Barsanti, Barbieri, Simonetti si trasformano in - unstoppable man –
Mentre Del Debbio continua a mettere triple come non ci fosse un domani. Poi in chiusura di quarto, gli ospiti recuperano un paio di punti andando al riposo lungo sul 57/31.
Gli spezzini tardano a rientrare dagli spogliatoi, molto probabilmente Scocchera doveva rivedere qualche strategia, è molto probabile che le loro maggiori attenzioni fossero rivolte a Trentin, Simonetti e Lippi, giocatori che hanno chiuso i primi due quarti con zero canestri o al massimo due, dimenticandosi però che in squadra c’è anche un Del Debbio, Pierini, Burgalassi, Barsanti ed altri.
Il secondo tempo lo apre Barbieri con una bella tripla, ma si percepisce che è cambiato qualcosa, la Tarros in attacco si fa sempre più sfacciata e la sua difesa spesso si chiude a riccio costringendo i ragazzi di Olivieri a tiri forzati che non portano nessun risultato utile.
Il primo vero campanello di allarme suona quando Trentin va sui liberi e fa 0 su due, poco dopo è Burgalassi a prendere la via della lunetta e anche lui fa – cilecca - con 0 su tre. Del Debbio e Tempestini provano a rimettere in moto il Bcl, ma in questo momento il motore biancorosso, sussulta, scoppietta, comunque riesce ad arrivare alla terza sirena sul 67/49, ma con un parziale negativo da 10/18.
E’ a questo punto che Dottor Jekyll svanisce nel nulla, lasciando il posto al terribile Mr. Hyde, i ragazzi di Olivieri sembrano ipnotizzati dagli spezzini, che con i minuti che passano acquisiscono sempre più fiducia nelle loro forze riuscendo con un impresa epica a recuperare tutto lo svantaggio accumulato.
A 24 secondi dal termine, le coronarie del pubblico sono in procinto di saltare, per il Bcl Simonetti va sui liberi, due su due per lui, ma la riposta spezzina fa male, Paoli la mette da tre e poi ancora Paoli per l’85/81.
Il grande vantaggio del Bcl si è liquefatto come neve al sole, non si è capito bene cosa sia accaduto, adesso per i biancorossi c’è da stringere i denti e non buttare al vento tutto il gran lavoro fatto.
A tenere botta in questi momenti di crisi, c’ha pensato il più anziano e il più esperto in queste situazioni, non per nulla è il capitano, di fatto con i suoi 12 punti realizzati nell’ultima frazione di gioco ha tenuto a galla il Bcl che rischiava di inabissarsi sotto i colpi della Tarros Spezia.
Un Timeout ferma il gioco per l’ultimissime indicazioni e a questo punto scatta l’ordine di coach Scocchera “fallo sistematico” il primo a fare il giro in lunetta è Tempestini, due su due, poi è la volta di Del Debbio, Spezia risponde in modo chirurgico da tre.
La tensione sale altissima, ormai in tribuna si trattiene il respiro, Tempestini va di nuovo in lunetta per altri due pesantissimi punti e questa volta è Salakas che la infila da tre, poi è Barsanti ad andare sui liberi, uno su due per lui, il vantaggio del Bcl è ormai di sole due lunghezze e una eventuale e molto probabile tripla, vista la disinvoltura con la quale negli ultimi minuti hanno tirato, potrebbe dare un colpo mortale al Bcl.
Sul tabellone il cronometro segna che ci sono ancor due secondi da giocare e la palla è tra le mani di Paoli, è il tiro della preghiera, la palla vola in aria sfiora la retina, per molti sembra un finale già visto, ma l’inganno che la prospettiva dava sparisce immediatamente, le braccia alzate di Del Debbio e la sirena che suona dicono chiaramente che il Bcl ha vinto e da domani testa alla partita di mercoledi 24 contro Sestri, sempre al palatagliate alle 20:30
34/19 – 57/31 – 67/49 – 92/90
34/19 – 23/12 – 10/18 – 25/41
Bcl
Burgalassi 5, Barbieri 7, Lenci , Lippi 6, Barsanti 18, Simoetti 6, Tempestini 12, Del Debbio 25, Catelli , Pierini 7, Trentin 6, Rinaldi
All. Olivieri, ass. Giuntoli
Spezia
Carpani 11, Paoli F. 25, Paoli M. 12, Cozma , Steffanini , Fazio , Pietrini , Sàkalas 23, Tintori 11, Rajacic 8
All. Scocchera, ass. Toffi