29/24 – 48/47 – 68/60 -  94/88
29/24 – 19/23 – 13/20 – 26/28


Pavia
Smith 30, Carpani 2, Brboric, Bogunovic 8, Temporal , Hidalgo 23, Apuzzo 16, Manna 5, Avanzini 6, Lomele 4, Moro
All.Cristelli, ass.Veneroni

BCL
Landucci, Drocker 11, Lippi 2, Dubois 11, Barsanti 12, Simonetti 17, Del Debbio 8, Vignali, Pierini 13, Candigliota, Trentin 14
All.Olivieri, ass Giuntoli

Il BCL esce sconfitto da Pavia al termine di un vero e proprio scontro epico.

Che la Riso Scotti fosse una squadra da prendere con pinze e molle era cosa risaputa che avesse nel suo roster tale Smith, Hidalgo e Apuzzo, capaci in tre di mettere a referto 69 punti, pure.

Tutte informazioni ben note allo staff del BCL, sulle quali Olivieri e il suo staff avevano preparato il piano partita per affrontare al meglio i pavesi e tutto o meglio quasi tutto, visto il risultato finale, è andato secondo i piani di Olivieri, dopo una serie di ribaltamenti, essere stati in parità tre volte, aver lottato per 39 minuti e giunti sull’84/83 ormai a solo 44 secondi dalla chiusura della partita , Dubois ha avuto in mano l’occasione per chiuderla, ha scagliato la palla dalla sua posizione preferita per i tre punti che avrebbero regalato la vittoria al BCL, ma il ferro ha detto no e da quel momento, con una sola manciata di secondi restanti, è iniziata la lotteria dei liberi, ben 10 punti in fila che hanno portato la Riso Scotti a chiudere ll match per 94/88.

Il rammarico per aver perso una buona occasione c’è, mitigato comunque dalla consapevolezza di aver giocato una buona partita, con 6 ragazzi in doppia cifra, aver vinto due dei quattro tempini del match ed essere arrivati a giocarsela tutta nei 40 secondi finali, soprattutto in una condizione non ottimale, senza Tempestini per infortunio, Vignali ancora al palo e un Drocker uscito alle 7 del mattino da sotto le coperte, dopo una settimana trascorsa a buttare giù farmaci antinfluenzali.

Olivieri e i ragazzi hanno perfettamente chiaro che alcune cose nel corso della partita non sono andate benissimo, qualche sbavatura c’è ovviamente stata, il ritmo era altissimo e non è sempre facile, fare la scelta giusta quando si è in corsa, pressati dagli avversari e con il cronometro che corre.

Correzioni e aggiustamenti che saranno motivo di ulteriori approfondimenti appena rientrati in palestra, salta però all’occhio, anche perché è una delle condizioni più facile da notare, la bassa percentuale ai tiri liberi del BCL, 15 su 28 sono davvero pochi, una media normale prevederebbe di realizzare almeno l’80/90% dei tiri a disposizione, che trasformati in soldoni, sarebbero stati 9/10 punti in più che in una partita tirata come quella con Pavia avrebbero fatto una differenza abissale.

I pavesi per contro, oltre a girare con il 90% sui liberi hanno pescato più di un jolly che alla fine hanno fatto la differenza, Smith, Hidalgo e Apuzzo hanno superato se stessi, fissando i nuovi personali record stagionali, il primo con 30 punti a referto, il secondo con 23 e Apuzzo con 16.

Una congiuntura di situazione che non ha permesso ad Olivieri e la sua truppa di tornare a casa con 2 punti, ma con la testa alta e pronto a rendere il favore quando Pavia scenderà al Palasport.
Prossimo appuntamento il 9 Marzo, il BCL torna in campo e tornerà a giocare al Palasport, ospitando il College Basket, sarà di nuovo battaglia e questa volta il BCL dovrà riuscire a far pesare come si deve l’effetto campo.

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