22/15 – 33/36 – 64/55 – 72/75
22/15 – 11/21 – 31/19 – 8/20
Empoli
Giannone 16, Baccetti5 , Sesoldi 9, Rosselli 3, Ramazzotti , De Leone 8, Mazzone 8, Quartuccio 7, Tosti 2, Marini , Regini , Maric 14
All. Valentino, ass. Elmi
BCL
Landucci , Brugioni , Lippi 14, Dubois 10, Barsanti 10, Simonetti 14, Tempestini 6 , Del Debbio 4, Vignali , Pierini 6, Candigliota , Trentin 11
Di partite ne abbiamo viste e raccontate tante, ma nessuno ci aveva mai preso il cuore come quella giocata ad Empoli, tra l’Use Empoli e il Basketball Club Lucca.
Più che parlare di tecnicismi, tra taglia fuori, pick and roll, blocchi ecc. siamo abituati e ci è sempre piaciuto di più, raccontare il – pathos – l’emozione che si vive in campo e fuori e provare a trasmetterla a chi non ha visto e vissuto il match con i suoi occhi.
Sintetizzando al massimo, l’incontro tra Use e BCL lo si può dire senza tema di smentita che è stato la quintessenza dello sport e delle emozioni.
Di fronte ai biancorossi di Olivieri c’era sicuramente una tra le franchigie più forti del campionato, otto partite e una sola sconfitta, questo prima di incrociare i canestri con il BCL, una squadra, l’Use Empoli che si regge sulle grandi doti dei suoi ragazzi, capaci tutti quanti di portare punti alla causa.
Aver vinto in trasferta su un campo tanto difficile, porta con sé un valore aggiunto inestimabile che il BCL si ritroverà nel proseguo del campionato.
Dal fischio arbitrale della palla a due si è immediatamente percepita una certa propensione a che la partita avesse le basi per incalanarsi nel verso desiderato, un buon movimento del quintetto in campo, azioni coordinate e veloci, padronanza del gioco, tutto molto buono, ma purtroppo senza canestri.
Questo è stato il leitmotiv per buona parte della partita, già alla prima sirena, il BCL avrebbe dovuto essere in vantaggio, solamente mettendo a referto il 50% dei canestri falliti, sia quelli tirati da sotto, dall’area o dalla distanza e soprattutto dai liberi, anzi per questo ultimo tipo di tiri, potrebbe essere coniato un emblematico - black Saturday – che se non ci avesse pensato Barsanti a mettere un due su due dalla lunetta in chiusura di partita, la percentuale sarebbe stata prossima a quelle che le prime giovanili hanno nelle loro partite.
Nel secondo quarto le cose vanno meglio, soprattutto nel reparto difensivo che riesce a bloccare i padroni di casa per quasi sette minuti, concedendogli solo due punti, in attacco invece è Barsanti a dare la stoccata finale per un finale al riposo di 33/36.
La ripresa segue un po' lo schema che abbiamo già visto in altre partite del BCL giocate in trasferta, ovvero un grande ritorno dei padroni di casa, tanto che rifilano un parziale ai biancorossi da far tremare le gambe, 31/19 e 64/55 sul tabellone, facendo sfumare nei tifosi lucchesi giunti per la partita, le speranze e il sogno di vedere la propria squadra vincere.
Una delusione ancora più forte arriva quando il divario diventa di undici lunghezze dopo poco più di un minuto dall’inizio dell’ultimo periodo, ma in quel preciso istante, quando ormai la partita sembrava aver preso una piega irrimediabile, ecco che la – vespa – all’anagrafe Fabio Lippi inizia a pungere con una tale rapidità gli avversari, fino a rimettere in piedi il match, 8 punti solo nell’ultimo quarto sui 14 realizzati.
Una zampata devastante da tre punti che quasi spezza le reni ai padroni di casa è siglata da Tempestini che con fierezza rialza la testa dopo un totale blackout avuto poco prima sui liberi, sbloccando definitivamente il BCL.
Coach Olivieri percepisce il momento di difficoltà che l’Use Empoli sta attraversando e decide di schierare la squadra a zona, una scelta risultata vincente, i padroni di casa vanno maggiormente in confusione e non riescono più ad arginare gli attacchi del BCL, ma soprattutto non riescono a fare canestro, mentre sulla tribuna i cuori del pubblico lucchese hanno alzato il loro battito e l’adrenalina ha iniziato a scorrere nel corpo.
E ormai con il cronometro che ha iniziato il suo countdow che il BCL sale sugli scudi, Dubois prima colpisce da due per il meno due, poi infila una tripla da casa sua per il più uno, con l’Use Empoli che non riesce a capacitarsene, perdendo concentrazione proprio nel momento più topico della partita, tanto da commettere un errore che risulterà deleterio per la partita, ovvero, commettere fallo sul mortifero Barsanti, due su due il suo score dalla lunetta e la pratica Empoli si chiude sul 72/75
Cinque ragazzi in doppia cifra per una grande vittoria, ottenuta con tanto carattere e orgoglio, anche soffrendo in alcuni momenti, una vittoria ancora più importante perché ottenuta con Vignali ancora fuori e un Trentin che per la prima volta da inizio campionato ha giocato solo 21 minuti per un risentimento muscolare che lo affliggeva da una settimana.
Adesso testa a mercoledi, al Palatagliate arriva il Costone Siena e sarà di nuovo battaglia, ma questa volta il BCL è in casa e ci sarà un grande pubblico a spingere i ragazzi di Olivieri.