Il risveglio dopo la stupenda vittoria del BCL contro il College Basket Borgomanero è confuso: Siamo ancora tutti frastornati dal turbinio di emozioni vissute sulle gradinate del Palasport.
In un’altalena di salite e discese da far mancare il respiro, si sono alternati momenti di felicità, tristezza, perfino sgomento, paura e poi ansia, bramosia, adrenalina a mille, tremiti, palpitazioni, euforia, ancora gioia e lacrime di commozione: Tutto quanto lo scibile delle emozioni che un uomo può provare. Ma attenzione, alternarle tutte quante in soli 40 minuti genera nella mente un pò confusione, in questo caso piacevole, ma pur sempre uno stordimento. Quanto accaduto al Palasport nel match tra il BCL e College Borgomanero è roba che va di diritto a riempire una pagina degli annali sul basket.
Cosa e come sia accaduto di preciso ancora non è chiaro, sicuramente in settimana al momento di analizzare nel dettaglio la partita salterà fuori, certo è che dalla palla a due, fino ad arrivare all’intervallo, quanto si è visto in campo ha rasentato la drammaticità che solo alcune opere teatrali riescono a trasmettere.
I blu del College sono stati lasciati liberi di esibirsi in millimetriche soluzioni da tre che ammutolivano tutti quanti, per quanto gli risultasse semplice fare canestro, è stato davvero impressionante, i numeri sul tabellone del College variavano e salivano alla velocità di come il contatore della colonnina del distributore gira quando mettiamo il carburante nell’auto
Lo sconforto, tra gli addetti ai lavori è salito al massimo quando il divario è arrivato a 34 lunghezze di differenza, un solco che il BCL ancora non aveva mai visto, l’unico sollievo ad una ormai inesorabile batosta, arrivava dal pubblico, ieri, come mai lo era stato prima, ha scaldato il palazzetto, ha fatto sentire quanto forte batte il suo cuore per il BCL.
Comunque che qualcosa di diverso c’era, era nell’aria, lo si era percepito addirittura prima che la partita iniziasse, ai più attenti non sarà sfuggito che per la prima volta il pubblico ha accompagnato l’inno d’Italia, ritmandolo con fragorosi battiti di mano. E’ stato poi un crescendo, dalle gradinate l’incitamento si è fatto sempre più potente, le ovazioni deflagravano con un inaudito fragore ad ogni canestro realizzato dal BCL e non si sa, se per le parole di coach Olivieri durante l’intervallo, se perché davvero si è giocato in sei, o perchè è stato di buon auspicio l’omaggio reso alle donne, i ragazzi del BCL hanno iniziato a girare meravigliosamente bene.
Hanno aggredito con vemenza la difesa ospite, non li hanno lasciati respirare, e li hanno colpiti da ogni angolo del parquet, le ridicole medie del primo tempo si sono dissolte come nebbia al sole e questa volta era il contatore biancorosso a frullare, talmente forte da arrivare a chiudere una partita con un più 9 recuperando dal meno 34.
Una prova di squadra che deve assolutamente zittire tutti, il BCL c’è, è forte, ha carattere da vendere e i suoi ragazzi e lo staff sono di altissimo livello e pronti per ogni sfida.
Ancora una volta è stata una vittoria di squadra, sei in doppia cifra e un Dubois sempre grande con 9 punti 7 rimbalzi, 7 assist, e 11 di valutazione, Simonetti 11 punti, 12 rimbalzi, 2 assist e 22 di valutazione, Trentin 20 punti e 25 di valutazione, 17 per Del Debbio, 14 per Pierini e 10 per Drocker.
Una grande vittoria che va però archiviata velocemente, Mercoledi al Palasport di Lucca arriverà lo Junior Casale Monferrato e sarà di nuovo battaglia, ma questa volta il BCL avrà una marcia in più, al suo fianco ci sarà un meraviglioso, caldo e appassionato pubblico.
